SERIE B

Inizia sabato il campionato di serie B di calcio a 5, col Prato inserito nel nuovissimo girone C. All´EstraForum arriverà la matricola Cus Pisa e sarà subito un test importante per le ambizioni del Prato, privo per le prime quattro giornate di Pippo Quattrini che deve finire di scontare la squalifica rimediata l´anno scorso nella semifinale playoff con la Reggiana. Quattrini non potrà schierarsi come giocatore, ma in virtù del doppio tesseramento potrà sedere regolarmente in panchina da allenatore.
Mister Quattrini, come procede la preparazione dei suoi biancazzurri?
“Bene. Qualcuno è più avanti, qualcuno più indietro ma si stanno allenando tutti moltissimo. Apruzzese e Birghillotti hanno cominciato una settimana dopo rispetto agli altri ma stanno recuperando”.
Come sono andate le amichevoli pre–campionato?
“Direi bene. Abbiamo affrontato tre squadre di categoria inferiore. Con l´Asi Agliana abbiamo avuto delle difficoltà ma non mi aspettavo niente di diverso. Loro sono un gruppo collaudato, noi eravamo appena alla prima settimana di lavoro. Non potevo pretendere di più dalla mia squadra”.
Per la cronaca la sfida è finita 6–4 per il Prato, con Apruzzese e Di Lalla a riposo per affaticamenti muscolari e doppietta di Calamai. E gli altri due test?
“Con Futsal Pontedera e Futsal Fiorentina è andata meglio, anche perché siamo riusciti a non subire gol. Era la prima cosa che chiedevo: per il momento, concentriamoci sulla fase difensiva. Anche i nuovi si stanno adeguando al nostro tipo di gioco. Primo, non prenderle. Poi spazio a qualche ripartenza veloce”.
A proposito di nuovi, come li giudica?
“Sono i rinforzi che ci servivano. Puzio è un universale tecnicamente valido. Calamai è un giocatore molto interessante, fisicamente ben messo, tatticamente pronto ad ascoltare le mie indicazioni. Baldassarri è un altro giovanissimo di grande forza fisica. Venendo dal calcio ha qualche difficoltà in più sulla disciplina tattica, ma ha tutto il tempo per imparare. Tutti si sono inseriti subito bene in squadra. Del resto il nostro è un gruppo unito, è facile integrarsi”.
Venite da due ottime stagioni terminate ai play–off, una ai quarti, una in semifinale. Cosa vi aspettate dall´annata che inizia?
“Di far nuovamente bene. Abbiamo un anno in più tutti quanti. Questo va bene per l´esperienza e per la coesione del gruppo. Dall´altra parte c´è l´incognita della tenuta fisica: vediamo se reggiamo tutti fino alla fine. Sono felice per essere riuscito ad inserire due giovani nuovi. Non è facile trovare ragazzi validi, noi ci siamo riusciti ed è una bella notizia. Quanto all´obiettivo, puntiamo a migliorare rispetto alla passata stagione. Non sarà facile, il girone è nuovo e pieno di squadre competitive. E´ bello che ci siano tante squadre toscane anche perché le trasferte saranno meno pesanti. D´altro canto però saranno tutti derby: una battaglia continua”.
Sabato c´è subito il primo derby: come sarà il Prato anti–Pisa?
“Lo scoprirete in campo. La formazione ancora non la comunico [ride, ndr]. Mancherà Quattrini squalificato, questo è certo. Per il resto, scherzi a parte, sarà difficile fare subito le prime esclusioni. Ci sto riflettendo su”.
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