Rappresentativa Under 15


05/02/2019 - Intervista al nuovo Selezionatore Paolo Caroni

Proseguono le chiacchierate tra Antonio Gaggioli, storico addetto stampa delle Rappresentative Regionali, e i tecnici delle varie selezioni. Oggi tocca a Paolo Caroni, già leggenda del calcio a 5 toscano con le maglie di San Miniato Siena e Poggibonsese, che quest'anno guiderà la Rappresentativa Under 15. Si tratta del terzo CT che si sussegue in altrettante stagioni. Caroni viene dopo Simone Vasarelli ed Emanuele Begliomini, che l'anno scorso conquistò la prima, storica vittoria nella categoria ad un Torneo delle Regioni. 
Ciao Paolo e benvenuto. Subito una curiosità: quanto ci ha messo Paolo Caroni ad accettare la guida della Rappresentativa giovanissimi?
Ci ho messo solo un po’, pensando a vari problemi logistici (personali), ma una volta trovata grande disponibilità da parte del Comitato è stato facile accettare.
Sorpreso quanto? Soddisfatto quanto?
Piacevolmente sorpreso, soddisfatto moltissimo. Il lavoro ed i sacrifici, compresi quelli della mia famiglia che nonostante tutto mi ha sempre sopportato e supportato, sta dando i suoi frutti.
Il tuo percorso da allenatore, fin qui, ti ha visto spaziare fra i grandi e le giovanili. Dove ti identifichi meglio?Sicuramente nelle giovanili, forse dovuto anche al mio carattere “forever young”, ma sarebbe più giusto chiederlo a coloro che ho allenato e che sto allenando.
Siena poi, per i giovani, è da qualche anno una piazza florida e fioriera di ragazzi in orbita Rappresentativa.
E’ stato e tutt’ora è un percorso davvero difficile, una scommessa che viene da lontano, anni di sacrifici, di lavoro duro, di parole spese per far capire la validità del progetto….non è stato facile, ma forse piano piano il progetto sta prendendo forma. Riuscire ad abbinare allenamenti di calcio a 5 e calcio ad 11 con le stesse squadre è propedeutico per tanti motivi ed incrementa il bagaglio tecnico dei giocatori stessi, a differenza di un giocatore che pratica solo il calcio a 5 o solo il calcio a 11.
Hai svolto i primi allenamenti, primi passi verso un cammino che ti porterà a fine Aprile a formare il gruppo di 12 che partirà per la Basilicata. Lavoro tosto.
Lavoro tosto…..ma per fortuna negli ultimi anni il settore giovanile in Toscana si sta incrementando. Quest’anno abbiamo la possibilità di visionare un numero più elevato di ragazzi rispetto agli anni passati.
Per concludere, se e cosa ti ha chiesto il Comitato e cosa chiedi tu a questa esperienza?
Il Comitato ha, giustamente, chiesto impegno, rispetto e soprattutto grande serietà. Io da questa esperienza ho tutto da imparare, sarà una grande responsabilità rappresentare la mia Regione e cercherò di farlo nel miglior modo possibile e con la serietà con cui ho sempre affrontato le sfide. Posso comunque contare sulla collaborazione della Divisione e del suo staff, anche perché ho sempre creduto che il “gruppo” faccia la differenza!
AGA