Playoff: Colpo Sangio nella finale di andata


18/05/2019 - Valdarnesi super, Città di Massa superato 7–4. Espulsi Liburdi, Pisconti e Perciavalle

Sangiovannese–Città di Massa 7–4
Sangiovannese: Ortolani, Jimenez, Cipolli, Mateo, Garcia, Stelloni, Pisconti, Liburdi, Paolini. Allenatore: De Lucia (squalificato). 
Città di Massa: Dodaro, Quintin, Perciavalle, Grossi, Ussi, Manfredi, Tonelli, Berti, Bandinelli, Garrote, Battelli. Allenatore: Garzelli. 
Reti: S: Mateo 4, Pisconti, Garcia, Liburdi; CDM: Bandinelli 2, Tonelli, Quintin

SAN GIOVANNI VALDARNO – Undici gol, continui capovolgimenti di fronte, tre espulsi, tanti errori individuali e match giocato ad alto ritmo. Così si può descrivere la finale di andata tra Sangiovannese e Città di Massa, che i valdarnesi hanno vinto 7–4 concedendo alla formazione apuana due gol in inferiorità numerica. 
Partita che in avvio ha visto gli ospiti farsi vedere più volte dalle parti di Ortolani, bravissimo in più di una circostanza. Dall'altra parte Dodaro rischia il rosso diretto per un'uscita fuori area di mano, sanzionata con il giallo. A sbloccare il risultato è un calcio di rigore trasformato da Liburdi, poi sale in cattedra Mateo, che raddoppia. Il Città di Massa accorcia con Quintin e si va all'intervallo sul 2–1. Nella ripresa secondo giallo a Liburdi e sulla conseguente superiorità numerica Bandinelli fa 2–2. La Sangio ha però un Mateo in più nel motore. Il mancino spagnolo, quest'anno straordinario per tutto l'arco della stagione, fa prima 3–2, poi 4–2 ed infine 5–2 (di destro). Il Città di Massa sembra incapace di reagire e Pisconti trova anche il diagonale del 6–2. A questo punto Garzelli si gioca la carta del portiere di movimento, avanzando Dodaro. Ma il gol del 6–3 arriva ancora grazie ad una superiorità numerica. Stavolta ad essere espulso, ancora per doppio giallo, è Pisconti. Bandinelli non perdona e riporta a –3 i bianconeri. Il finale di partita è un assalto del Città di Massa, con la Sangio che prova a resistere con le unghie e con i denti. Pe proteste viene espulso Perciavalle dalla panchina, privando Garzelli di una preziosa arma offensiva. Jimenez perde un pallone sanguinoso, Tonelli ne approfitta e di sinistro batte Ortolani: 6–4. Risultato che tutto sommato potrebbe stare bene al Massa, che però si suicida pochi secondi dopo, regalando un pallone a porta vuota a Garcia, che infila per il 7–4 finale. Tra sette giorni alle Colline Massesi sarà di nuovo battaglia, con il Città di Massa costretto a rimontare tre reti.