U19: La parola a Gabriele Grandi


11/12/2019 - Il tecnico del Futsal Prato analizza la prima parte di campionato

Il Futsal Prato Under 19 sta ripercorrendo le orme del Bagnolo, che l'anno scorso si laureò campione toscano e si piazzò addirittura al terzo posto nelle finali scudetto nazionali. Il comune denominatore tra queste due squadre si chiama Gabriele Grandi, che dopo anni alla guida delle prime squadre, con promozioni in serie tra Olimpia Tavola e Bagnolo, da un anno si è concentrato sullo sviluppo dei nuovi talenti pratesi. Con il tecnico laniero siamo adanti a fare il punto sul campionato del Futsal Prato e sulle rivali più accreditate per la conquista del titolo regionale. 
Gabriele facciamo un passo indietro, alla scorsa stagione. Cosa ti ha lasciato e cosa ha lasciato nei ragazzi che ancora hai in Under 19 la cavalcata fino alle finali scudetto?
Il ricordo della passata stagione è bellissimo, vivo dentro di me e soprattutto nei ragazzi tutti, anche quelli che non alleno più e con cui ci sentiamo spesso. Ci ha lasciato soprattutto la voglia di riprovarci. Perché abbiamo vissuto emozioni intense, che solo certe partite possono darti e soprattutto sono quelle che ti fanno crescere. I ragazzi che hanno vissuto quei cinque mesi lo hanno capito. 
Tornando al presente, sette vittorie consecutive per un avvio di stagione da grande squadra. Cosa ti è piasciuto di più in questo avvio di stagione?
Sette vittorie consecutive sono un bel viatico, ma è bastato scendere in campo con sufficienza per rimediare la prima sconfitta contro un ottimo Montecalvoli. In questo avvio mi è piaciuta la disponibilità dei ragazzi e la loro voglia di provarci. Non è stato facile perché, dopo la fusione, molti erano i punti interrogativi. Però quando abbiamo definito la rosa, e iniziato a lavorarci, si è visto subito che c’erano i presupposti per fare qualcosa di buono o almeno di provarci. I ragazzi hanno dimostrato interesse vivo al progetto e questa è stata una bella cosa in questo inizio.
Sabato scorso, come hai anticipato, è arrivato però il primo stop, contro il Montecalvoli. Come analizzi questa sconfitta?
Presto detto: il Montecalvoli ci è stato superiore e ha meritato di vincere. C’erano due squadre in campo, ma una aveva il doppio della voglia e questo è il risultato. Se ti specchi nelle sette partite vinte poi all'ottava rischi di inciampare, e così è stato. 
Vi ha riagganciati il Versilia. Sono loro i vostri principali rivali in questa regular season?
Penso al Versilia, ma allo stesso tempo Montecalvoli, Pontedera e anche le altre Five, Vigor Fucecchio. Mancano troppe partite ancora, ma queste squadre si daranno lotta fino alla fine.
Adesso di attende un'altra partita complicata, in casa del Pontedera terzo in classifica. Cosa sai dei vostri avversari?
Pontedera campo difficilissimo. Sempre avuto difficoltà con le prime squadre. Non sarà differente stavolta, anche perché mi ricordo l'anno scorso la partita con il Futsal Bagnolo in casa, dove il Pontedera ci mise molto in difficoltà pur avendo delle assenze. Loro devono riscattarsi dalle ultimi due partite, noi dall’ultima, penso che sarà un bel match. 
Chiudiamo parlando di questo nuovo Futsal Prato. Tu sei l'allenatore della squadra Under 19, quella di raccordo con le altre due allestite quest'anno: C1 e U17. Com'è la sinergia con Tommaso Vitale e Andrea Sforazzini?
Sono due bravissimi Mister e soprattutto due grandi persone. Con Tommaso mi sento spesso e ci incoraggiamo a vicenda. Andrea l’ho conosciuto di persona quest’anno e mi ha fatto una bella impressione, tra l’altro tutti e due stanno facendo benissimo nei loro campionati.