A2 Femminile: Intervista a Daniele Scarpellini


21/01/2021 - Il tecnico del San Giovanni "Orgoglioso di quello che stiamo facendo. L´obbiettivo resta la salvezza"

Una neopromossa terribile, così il San Giovanni si è presentato al via della sua prima stagione nel campionato di A2 femminile. La compagine valdarnese era partita fortissimo, con tre vittorie nelle prime giornate. Poi un calo fisiologico, potremmo quasi dire di assestamento nella categoria, e nelle ultime due partite sono arrivati sei punti, conquistati contro avversarie che puntano decisamente ad un campionato di vertice, come l'attuale capolista Virtus Romagna e l'ambizioso Atletico Foligno. Facciamo dunque il punto della situazione con Daniele Scarpellini, il tecnico biancazzurro già artefice della promozione in A2. 
Daniele, partiamo dall'ultima bellissima vittoria, ottenuta sul difficile campo di Foligno. Una prestazione di grande carattere. 
Domenica scorsa è stata soprattutto una vittoria di carattere e personalità. Eravamo reduci da tre partite di livello difficile in una settimana e le energie nervose erano al limite. Le ragazze sono state molto brave a gestire la partita e colpire nel momento giusto. Sono sicuramente tre punti fondamentali per il nostro cammino. 
In precedenza avevate compiuto l'impresa di battere la capolista Virtus Romagna. Vittoria importante perché arrivava dopo un periodo non fortunato
La vittoria nel turno infrasettimanale contro la prima della classe è arrivata dopo tanto lavoro svolto soprattutto nel periodo natalizio. Venivamo da quattro sconfitte consecutive, l’ultima a Perugia, che però ci ha dato la consapevolezza di avere fatto uno step importante. Creare dieci palle gol nitide fuori casa, contro un avversario di quel livello, non è da tutti. Poi contro la Virtus la le ragazze sono state fenomenali, abbiamo disputato una partita da grande squadra. Sempre lucide e brave a gestire tutte le fasi della partita. Il risultato ha ripagato tutti i sacrifici fatti dalle ragazze. 
Adesso la classifica è tornata a sorridere e domenica arriva il Florida. Che partita ti aspetti?
La classifica a parer mio è corta. Ora siamo un po’ più tranquille, ma ancora la strada è lunga. I nostro obbiettivo primario è la salvezza, poi tutto quello che viene è ben accetto. Il Florida è una squadra molto insidiosa, ha delle ottime individualità come la nazionale ungherese Csepregi e Prenna, e viene da dei risultati importanti. Si tratta sicuramente di una partita da prendere con le molle. 
Dopo nove giornate possiamo tracciare un primo bilancio di questa avventura in A2, la prima per te e molte ragazze nel nazionale. E' stato il campionato che ti aspettavi?
Un campionato nazionale ha un fascino tutto suo. Io ho avuto la fortuna di farlo da giocatore e ho ritrovato tutte quelle dinamiche che avevo già vissuto. Però dalla panchina è adrenalina allo stato puro, si lavora tanto sui dettagli ed è una soddisfazione partecipare ad una competizione di questo tipo. Il bilancio per ora va oltre ogni più rosea aspettativa, la squadra è cresciuta tantissimo. Ringrazio soprattutto la società che ci ha sempre messo in grado di allenarci e non ha fatto mai mancare niente. Per essere una neopromossa cinque vittorie e quattro sconfitte rappresentano un bel bottino. 
Hai parlato di salvezza, ma in una stagione così particolare quali possono essere a questo punto gli obbiettivi del San Giovanni, visto il vantaggio sulla zona "calda"?
Come già detto prima l’obbiettivo primario è e resta la salvezza. Poi cercheremo soprattutto fare esperienza e far crescere tutte le ragazze della rosa. Questa squadra secondo me non ha limiti, anzi abbiamo già visto che possiamo competere con le migliori squadre, attrezzate per fare il salto di categoria. Come dico sempre alle ragazze, però, piedi saldi in terra e divertiamoci!