U19: Il commento alla quinta giornata
A cura di Gianmaria Maiorano
Futsal Sangiovannese–Città di Massa Calcio a 5 2–3
Grande scontro doveva essere e grande scontro è stato in quel di San Giovanni Valdarno, dove i padroni di casa della Sangiovannese e gli ospiti del Città di Massa hanno dato luogo ad una partita bellissima sotto tutti i punti di vista: per intensità, per atteggiamento e per capacità tecniche e tattiche dei protagonisti, è sembrata veramente una partita tra prime squadre, più che un campionato giovanile. Complimenti al Città di Massa, anzitutto, per qualificazione al tabellone principale di Coppa Italia; una qualificazione legittimata dai risultati maturati ogni domenica, che l’hanno portata con merito a questo traguardo; ma certo non è stata da meno la Sangiovannese, seppur uscita sconfitta, ma capace di giocarsela alla pari con i massesi per tutti i 40 minuti, conducendo peraltro il gioco per lunghi tratti. Dopo i primi 20 minuti, infatti, i ragazzi di Mister Ferrini conducevano il match per 1–0, grazie alla rete di Milito e il risultato è rimasto immutato anche per buona parte della ripresa, modificato soltanto dall’1–1 di Marangon, bravo a trovare lo spunto vincente. Senesi (capitano della prima squadra in occasione del match con il Modena Cavezzo) riportava avanti i suoi grazie ad una respinta corta della difesa bianconera, ma ciò non bastava ai biancazzurri per portare a casa i tre punti: nei minuti finali, infatti, il Massa ribaltava il match grazie alle reti di Marangon e Verduci, che spostavano il match dalla parte degli ospiti. Nei minuti finali, assedio della Sangiovannese che, tuttavia, non riusciva a pervenire al pareggio.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Francesco Ferrini, U19 Futsal Sangiovannese
I complimenti, a prescindere dai risultati, le vanno fatti, perché i ragazzi giocano molto bene; detto questo, quale sconfitta brucia di più, tra quella di giovedì sera a Pistoia e quella con il Massa?
La sconfitta che brucia di più è quella di domenica con il Massa perché gli avversari erano alla nostra portata. Abbiamo buttato via i tre punti, quindi brucia sicuramente di più della sconfitta con il Pistoia.
Avete condotto il match per almeno 35 minuti: cosa è successo nel finale di partita?
Abbiamo effettivamente condotto il match per 35 minuti, ma nel finale di partita sono mancate brillantezza e lucidità, non solo ai ragazzi, ma anche a me: ho azzardato qualche cambio ed anche la scelta di inserire il portiere di movimento poteva essere ritardata. Ai miei ragazzi faccio un elogio per la bellissima prestazione offerta anche domenica: possono tentare la giocata spettacolare, ci può stare, ma hanno 18/19 anni e riescono a mettere in pratica le mie richieste in ogni partita.
Il fatto di affrontare il girone di ritorno senza nulla da perdere, potrebbe essere una motivazione in più per i suoi ragazzi?
Si, non abbiamo nulla da perdere e saremo, spero, la mina vagante per i playoff; per il campionato, invece, continuo a vedere favorito il Pistoia, nonostante sia dietro di tre punti rispetto al Massa.
Giacomo Aliboni, U19 Città di Massa
Congratulazioni per la vittoria sul campo della Sangiovannese e per la qualificazione alla Coppa Italia, anzitutto. È contento della prestazione dei suoi ragazzi?
Grazie. Domenica a San Giovanni è stata molto molto dura, abbiamo giocato contro una squadra forte, ben messa in campo, con giocatori di livello; purtroppo avevamo assenze importanti e due ragazzi con ancora i segni della battaglia di Pistoia della domenica prima. Ne è venuta fuori una gran bella gara; molto probabilmente il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio per l’impegno e il gioco che hanno messo in campo i ragazzi. Alla fine la Sangiovannese ha pagato uno dei pochi errori che ha fatto, bravi i miei ragazzi a realizzare la rete che ci ha permesso di rimanere in testa alla classifica e qualificarci ai gironi di Coppa Italia.
Si aspettava questi risultati dalla sua squadra?
Siamo partiti con una squadra nuova con ragazzi provenienti dalle realtà provinciali di calcio a 11, il loro impegno è stato encomiabile da subito, la qualificazione ai gironi di coppa Italia e la momentanea prima posizione è tutto merito loro. Pistoia e Sangiovannese hanno in organico ragazzi che da tanti anni giocano a Futsal, c’è pure chi ha vinto campionato nazionale e Coppa Italia, vedremo se riusciremo ad arginare la loro voglia di riscatto, noi ce la metteremo tutta.
Che obiettivi si pone per il tabellone della Coppa nazionale?
Aspettiamo il sorteggio e vediamo il 14 Aprile chi sarà il nostro avversario. L’obbiettivo è sempre il solito, giocare, divertirsi ed uscire dal campo consapevoli di aver dato tutto per il gruppo. I risultati, sono sicuro, arriveranno.
Firenze C5–Prato C5 5–2
Il Prato C5 del nuovo mister Gabriele Grandi, va vicino ai primi punti della stagione, ma crolla proprio nei minuti finali in casa di un Firenze C5 apparso meno brillante del solito; i ragazzi di Mister Checcucci, infatti, sono sembrati meno incisivi e precisi del solito, riuscendo, però, a creare tante occasioni da gol ed a portare a casa i primi punti della stagione. L’atteggiamento del Prato, già dai primi minuti, ha mostrato tutte le caratteristiche del nuovo corso in panchina, con Mister Grandi ben conosciuto per il carisma che riesce ad imporre alle proprie squadre (ricordiamo che ha vinto vari trofei in carriera, tra cui un campionato regionale U19 con il Futsal Bagnolo, portato fino al terzo posto nazionale); atteggiamento che, fino a 5 minuti dal termine del match, sembrava poter dare i suoi frutti anche da un punto di vista del risultato. Bravi i ragazzi gigliati a crederci di più ed a trovare addirittura tre volte la via del gol, concedendosi lo sfizio di abbandonare la coda della classifica, che adesso ospita il Prato in solitaria. Ad ogni modo, questa partita è la dimostrazione, se ancora servisse, che questo campionato U19 è veramente interessante ed equilibrato e che non ci sono risultati scontati, a prescindere dalla posizione in classifica delle squadre. Per dovere di cronaca, le marcature sono state tutte singole e sono state messe a segno da Giallombardo, Neri Leone, Yuri Leone, Masini e Gomez per il Firenze, mentre per il Prato ha trovato continuità capitan Orefice (di cui trovate l’intervista al seguente link: https://www.pallaalcentro.org/articolo.asp?id=7036&titolo=u19–a–tu–per–tu–con–orefice–del–prato), al secondo gol nelle ultime due partite) e Tounssi, anche lui salito a quota due in classifica marcatori.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Andrea Checcucci, U19 Firenze C5
Finalmente tre punti, anche se per quasi tutta la partita il Prato vi ha dato del filo da torcere: se la aspettava una partita del genere?
Sapevo bene che non sarebbe stata una partita semplice, anzi: primo, perché loro avevano gli stessi punti nostri, secondo, perché con una squadra come il Prato non è e non sarà mai facile e terzo, in settimana loro avevano cambiato allenatore con il quale io mi ero già incontrato sia quando allenava il Bagnolo, e sappiamo tutti ciò che ha fatto, e sia quando sedeva sulla panchina del Futsal Prato e quindi un allenatore veramente forte. Per questo ai ragazzi avevo detto che sarebbe stata una partita difficilissima. Per noi, però, questa volta contavano solo i 3 punti senza se e senza ma e per fortuna così è stato.
Domenica ospiterete il Massa, capolista, che, nel match di andata, siete riusciti a mettere in seria difficoltà: cosa si aspetta da questo incontro?
Quella dell'andata con il Massa fu una partita strana. Eravamo al debutto in questa categoria, era la prima partita che dopo quasi un anno aveva un valore per un fine, diciamo che dopo quella partita forse avremmo avuto le idee più chiare. Uscimmo sconfitti con due reti di scarto, disputando una bella partita dove riuscimmo ad essere anche in vantaggio dopo una rimonta, se non sbaglio, ma poi, alla fine, loro ne uscirono vincitori con merito. Se consideriamo che dopo il Girone d'andata sono primi a punteggio pieno, questo sottolinea ancora di più la nostra bella gara nel girone d'andata. Noi di sicuro ce la metteremo tutta, poi come sempre il campo deciderà. Sicuramente sarà una prova durissima.
Le prestazioni di Checcucci tra i pali stanno sorprendendo sempre di più, settimana dopo settimana: pensa che il ragazzo potrà essere aggregato già quest'anno alla prima squadra che dovrebbe disputare il campionato di Serie C?
A questa domanda dovrebbe rispondere il mister della prima squadra Grisolini. Per fortuna proprio il mister mi sta accompagnando in questa grande avventura, in attesa della ripartenza della serie C1, e stando a contatto costante con tutti i ragazzi può vedere di persona i pregi ed i difetti di ognuno e decidere in modo chiaro se qualche ragazzo merita la convocazione in categoria. Per quanto riguarda il rendimento di Manuel, sappiamo bene tutti, società compresa, i pregi ed i difetti del ragazzo. Sta crescendo molto, allenamento dopo allenamento, e di questo ne siamo veramente contenti. Tutti. Comunque, per essere precisi, Manuel ha già esordito in serie C2 a 15 anni sempre grazie al mister Grisolini, ma da qui ad essere aggregato fisso alla prima squadra sarebbe davvero un bel salto di qualità in tutti i sensi. Mi permetto di dire, per finire, che quello che noi al Firenze stiamo vivendo partecipando a questo campionato ha qualcosa di incredibile. Avere un allenatore della prima squadra che si dedica anima e corpo a 360 gradi a questi ragazzi è un lusso che, credo, in pochi abbiano. Per la crescita dei giovani è fondamentale e anche per la mia. Lo consiglierei veramente a tutti.
Gabriele Grandi, U19 Prato C5
Esordio amaro sulla panchina laniera, ma, per almeno 35 minuti, partita sul filo dell'equilibrio: soddisfatto della prestazione dei ragazzi?
Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, hanno lottato fino alla fine e forse potevamo fare qualcosina in più, specie nel primo tempo, ma alla fine il risultato dice Firenze. Giusto così.
Quali sono state le sensazioni al primo impatto con una società storica come il Prato C5?
Che dire? Il Prato c5 è una società ambita, con una grande storia, ed è tutt’ora in A2. Sono contento di essere qua grazie al presidente Apicella e a Mister Zambri e grazie anche ai miei dirigenti del Futsal Prato che mi sono venuti incontro dandomi il pass per questi due mesi. Avevo voglia di ritornare sul campo, di allenare e di stare con il gruppo squadra. Insomma grazie al Prato e al Futsal Prato.
Domenica prossima è già tempo di derby: come preparerà la partita e cosa dirà ai ragazzi?
Domenica derby con il Pistoia, partita durissima. Pistoia squadra forte, allenata da un grande Mister. Vediamo che succederà, penso che potremo dire la nostra se riusciremo a tenere alta la concentrazione. Sarà una partita difficile, il Pistoia lotta per i primi posti, noi ultimi ancora al palo… Ma un derby contro Pistoia sarà sempre una partita a sé.
Futsal Pontedera–Futsal Pistoia 1–3
Vince, ma non convince, il Futsal Pistoia in quel di Pontedera, con una prestazione in chiaroscuro: arancioni che partono bene e si portano sul doppio vantaggio in pochi minuti, ma che poi non riescono a chiudere mai la partita, lasciando sempre i padroni di casa a distanza minima. Il Pontedera, dal canto suo, paga qualche calo di concentrazione di troppo, soprattutto nell’approccio alla gara, che penalizza quanto di buono mostrato sul parquet. Il rientro di Melani tra le fila arancioni, comunque, è un valore aggiunto importante, vista anche la doppietta realizzata in terra pisana dal pivot: è evidente che quando il ragazzo è in forma e sta bene, diventa un pericolo enorme per le retroguardie avversarie, soprattutto quando supportato da compagni di squadra come Caio e Donadoni, giocatori militanti anche della prima squadra in A2 (così come lo stesso Melani). I bianconeri, invece, continuano il loro percorso di crescita con i giovani, continuando nel percorso di apprendistato che porterà alla maturazione di diversi prospetti interessanti, anche in ottica prima squadra. Detto della doppietta di Melani, è da segnalare il ritorno al gol anche di Rindi, per quanto riguarda i pistoiesi, mentre l’unica rete pontederese è stata realizzata da Zanoboni.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Fabio Puzio, vice U19 Futsal Pontedera
Dopo due vittorie consecutive, il passo falso col Pistoia: com'è andata la partita?
Era importante dare continuità al risultato contro il Firenze ed i ragazzi sono stati bravi, ma, allo stesso tempo, dobbiamo capire che in questo sport non possiamo avere cali di concentrazione perché, come successo, poi gli avversari ci puniscono.
La nuova classifica dice che è la Sangiovannese la squadra più vicina in classifica: domenica farete di tutto per raggiungerla in classifica?
Certo, non c è dubbio alcuno. I ragazzi hanno acquisito più consapevolezza nei propri mezzi e giochiamo per portare a casa il massimo risultato, pur sapendo che affrontiamo una squadra molto forte.
Obiettivi per il girone di ritorno?
Fare più punti possibili e a fine tireremo le somme. Anche se sappiamo che abbiamo davanti squadre più attrezzate e già pronte per un livello superiore. Noi cercheremo di fare il massimo e di uscire da ogni gara consapevoli di aver dato il 100%.
Claudio Fiori, U19 Futsal Pistoia
Intanto, al giro di boa, vorrei fare un doveroso ringraziamento a tutte le società che in questo difficile momento di pandemia, affrontano il percorso degli allenamenti e delle partite cercando di fare in modo che tutto fili liscio senza far pesare la preoccupazione e far valere tutte le precauzioni di dovere. Grazie sinceramente. Ma un plauso particolare alle due società, Firenze e Pontedera, che ci hanno ospitato nelle partite di campionato, senza far pesare il momento difficile e attenendosi a tutti i rimedi per far sì che questo campionato riesca a volgere alla fine senza intoppi, considerando che tutte, e dico tutte, le società, stanno attraversando un momento difficile a livello economico, senza ulteriori aiuti in questo momento precario per le aziende che sostengono questo sport. GRAZIE.
Vittoria anche in quel di Pontedera: adesso la speranza di ripescaggio in Coppa Italia. È soddisfatto del percorso dei suoi ragazzi, fino ad oggi?
Non sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, abbiamo disputato una partita sotto tono. Per quanto riguarda la Coppa Italia, bisognerà aspettare gli esiti della matematica con i vari conteggi per sapere se possiamo rientrare come migliori seconde. Si abbastanza soddisfatto del percorso dei ragazzi, ma bisogna continuare a lavorare per migliorarci.
Il campionato, almeno sulla carta, si deciderà alla penultima giornata: cercherà di distrarre i ragazzi dal pensiero di quella partita?
Siamo alla fine del girone di andata e traendo le conclusioni, dobbiamo valutare tutte le possibilità, giornata per giornata; perciò non pensiamo più in là della prossima partita.
Melani è rientrato ed è andato subito a segno: quanto pesa una figura come la sua, nell'economia della rosa?
Tommaso è un valore aggiunto alla squadra, ma credo fortemente che ancora non abbiamo visto le sue vere potenzialità.