U19: Il commento a Firenze–Pontedera


15/04/2021 - Analisi e interviste sull´unica partita disputata domenica scorsa

Firenze C5 4–4 Futsal Pontedera
Match spettacolare in quel del Palafilarete, dove è andato in scena l’unico incontro dell’ottava giornata del campionato U19 Nazionale non rinviato per Covid. Le due squadre protagoniste hanno disputato praticamente un tempo ciascuna, mostrando grandi miglioramenti e tantissima voglia di dare il massimo, senza mai mollare. Dopo appena tre minuti, è il numero 8 pontederese Settesoldi a portare in vantaggio i suoi, andando addirittura a raddoppiare al 7’; il Firenze non ci sta e tenta una timida reazione, soffocata però dallo 0–3 targato Salvadori.
Prima dell’intervallo, però, i fiorentini sono bravi a sfruttare una rimessa laterale dalla quale arriva la rete dell’1–3 (invero contestata dagli ospiti per mancanza di un secondo tocco dopo la battuta, prima che il pallone finisse in rete), risultato con il quale si va negli spogliatoi. Ad inizio ripresa, Staccioli porta il Pontedera sull’1–4 e, da questo momento, esce fuori tutto il carattere del Firenze che, negli ultimi 15 minuti, trova ben tre reti (con Benucci, Masini e Neri Leone) e agguanta il pareggio, proprio quando il match sembrava indirizzato verso la squadra pisana. Firenze che, dunque, si consolida come squadra che non molla mai, mentre il Pontedera paga lo scotto di due settimane senza allenamenti a causa del virus.
Di seguito, le dichiarazioni post–partita dei due allenatori:
Andrea Checcucci, U19 Firenze C5:
Reazione d'orgoglio dei suoi ragazzi, dopo 20 minuti di predominio ospite: soddisfatto della prestazione?
Assolutamente no. Non possiamo concedere un tempo di gioco agli avversari andandoci a complicare sempre tutto. Lavoriamo sodo per cercare di evitare i soliti errori e invece ci ricaschiamo tutte le volte.
A questo punto siete voi la vera mina vagante del campionato?
Diciamo più che siamo noi la mina vagante di noi stessi. Fino ad adesso abbiamo dimostrato quasi sempre che possiamo dire la nostra contro chiunque. È per questo che un primo tempo e anche i primi 9 minuti del secondo mi fanno ancora più rabbia. Dobbiamo crescere tanto.
Se dovesse dare un voto al campionato dei suoi ragazzi fino a qui, che voto darebbe e perché?
Come dicevo prima, sia io che la società siamo soddisfatti del lavoro svolto dai ragazzi fino ad adesso specialmente se consideriamo che abbiamo dovuto inserire in rosa dei ragazzi proventi da altre società e non tutte di calcio a 5 e che non avevano mai giocato insieme. Sono stati due mesi intensi e naturalmente ci voleva tempo. Stavamo iniziando a vedere i risultati anche per continuità di prestazione e le varie soste per via del Covid di certo non ci hanno aiutato. Mi auguro che la prestazione di Domenica scorsa abbia fatto svegliare i ragazzi. Dare un voto preciso mi resta difficile ma sicuramente sufficiente.
Mario Piludu, U19 Futsal Pontedera:
Ritorno in campo dopo due settimane di sosta forzata: come sono andati i ragazzi, nonostante i pochi allenamenti nelle gambe?
Effettivamente è abbastanza complicato gestire gli allenamenti con questi stop forzati e forse non ne eravamo consapevoli quando abbiamo deciso di partecipare al campionato. Anche il risultato è stato lo specchio di questa difficoltà e cioè il secondo tempo abbiamo sofferto molto la pressione del Firenze, non riuscendo più a fare gioco.
Passare dal 3–1 del primo tempo al 4–4 finale non è un boccone dolce da digerire: cosa ha detto ai suoi ragazzi a fine partita?
Ai ragazzi ho proprio detto di vedere il bicchiere mezzo pieno perché sono stati per noi giorni difficili con allenamenti a ranghi ridotti (oltre ai 4 ragazzi positivi, altri hanno smesso per motivi familiari).
L'obiettivo, a quattro giornate dal termine, è il podio?
Come già detto, affrontiamo le partite domenica dopo domenica, mirando alla crescita dei ragazzi. A fine campionato si vedrà.
GMM