U13: Il Prato ufficializza l´allenatore


21/05/2021 - La società biancazzurra annuncia il ritorno come allenatore della bandiera Apruzzese
Prosegue la ristrutturazione in casa Prato calcio a 5, che dopo la conferma di Tesi alla guida della prima squadra e l'arrivo di Giannattasio come DT del settore giovanile, annuncia un altro grande ritorno, quello di Peppegol Apruzzese. Ecco i dettagli nel comunicato della società biancazzurra.

Altra novità per il nostro settore giovanile, che ufficializza nel suo staff l'arrivo di una bandiera del Prato calcio a 5: Giuseppe Apruzzese. Dopo Stefano Tesi e Nicola Giannattasio anche "Peppegol" torna a casa, per ricoprire il ruolo di allenatore della squadra Esordienti.
Per lui si chiude una straordinaria carriera da giocatore, che lo ha visto militare in biancazzurro per nove stagioni, culminate con la vittoria del campionato di Serie B e la promozione in A2. Anche Apruzzese è un prodotto del settore giovanile laniero, esordendo con l'Under 21 di Renzo Bellandi e poi vincendo il campionato regionale l'anno successivo. Con Jesus Velasco ha poi esordito in prima squadra andando in gol sia in Serie A che in Coppa Italia. Con 121 gol in campionato è nella Top 5 "All time" dei cannonieri del Prato nei tornei nazionali, in compagnia di giocatori come Giuliano Di Giosio, Andrea Bearzi, Andrea Cristoforetti e Deco Vicentini. Come allenatore ha già avuto due esperienze, all'Arpi Nova Juniores e al Montecalvoli Under 19.
"Sono emozionato e con grandi stimoli. Per ora le mie esperienze da allenatore sono state con ragazzi più grandi, ovvio che con gli Esordienti il lavoro sarà diverso. Quando mi ha chiamato il presidente Apicella ho deciso di accettare di corsa. Mi dispiace di non aver potuto fare un ultimo anno da giocatore al Limite e Capraia in C1, ma li ringrazio per la fiducia che avevano riposto in me. Si tratta di un ruolo molto delicato, perché con bambini di 12 anni bisogna essere bravi a farli divertire, ma nello stesso tempo fargli prendere confidenza con le dinamiche di questo sport spettacolare".
Apruzzese torna a "casa" dopo cinque anni. "Per me vuol dire tanto. Sono cresciuto in questa società e questa è la mia città. Da giocatore e da capitano ho sempre messo la faccia per questa squadra. Il Prato è la mia famiglia e sono felicissimo di tornare. Quando Prato chiama... non si può non accettare. I treni non passano sempre"
Nel nuovo Prato si ricomporrà un terzetto di giocatori cresciuti nel settore giovanile biancazzurro e a cui ora il presidente Apicella ha deciso di affidare la ricostruzione "Abbiamo giocato insieme agli inizi, poi ci siamo sfidati anche da avversari, sempre con amicizia e rispetto. Adesso cercheremo di trasmettere la nostra esperienza e soprattutto cosa vuol dire essere un giocatore del Prato. Da Stefano e Nicola posso imparare molto, cercando di migliorare come allenatore, in attesa poi di diventarlo anche con la qualifica non appena saranno riaperti i corsi"