Coppa Italia, ecco le due finaliste


23/01/2022 - La 10 piega la Verag dopo una battaglia senza esclusione di colpi;

VERAG VILLAGGIO–LA 10 LIVORNO 2–7 (0–3 fpt)
Verag Villaggio:
 Tiano, Di Maria; Bardelli, Brond, Bugiani, Cavallaro, Chiappelli, De Masi, Giannattasio, Gimondo, Orru, Panariello S., Rocchini. 
Allenatore: Begliomini
La 10 Livorno: Vernace, Sireno, Fastami, Raddi, Bruna, Principato, Bartolucci, Gani, Fakkak, Pedani, Disiena, Margheri. 
Allenatore: Agosti
Arbitri: Giobbi e Mazzi di Pontedera
Reti: V: Chiappelli, De Masi; L10: Bruna, Sireno 3, Raddi 2, Principato
Note: Espulso: Gani per doppia ammonizione; Ammoniti: Gimondo, Bruna, Principato, Panariello, Fakkak, Bardelli

PRATO – E' La 10 Livorno la prima finalista della Coppa Italia regionale 2021/22. Con una prestazione tutta difesa e contropiede la squadra di Agosti è riuscita ad avere la meglio su una Verag che ha prevalso nel possesso palla e nelle occasioni, senza però riuscire a concretizzare. Determinanti gli espisodi, con un gol fantasma non assegnato alla Verag nel primo tempo, un rigore fallito da Panariello nel secondo e il gol subito in superiorità numerica dai pratesi dopo l'espulsione di Gani. 
La cronaca: Prima chance per la Verag, con una buona girata di Chiappelli che trova pronto Vernace alla respinta. La risposta è affidata a Raddi, che però calcia sopra la traversa. A passare in vantaggio sono i labronici, con una bella ripartenza finalizzata da Bruna su assist di Raddi. Lo stesso Bruna inventa un grande assist per Sireno, su cui Tiano è bravissimo ad opporsi. La squadra di Agosti è micidiale in ripartenza e Sireno raccoglie un lancio lungo e batte ancora il portiere della Verag. I pratesi hanno subito la grande chance per accorciare le distanze, ma Panariello è impreciso con il suo scavetto ravvicinato. La squadra di Begliomini cerca di fare la partita, pressando alto gli avversari e le occasioni arrivano con Panariello, bravo Vernace, e poi con una deviazione ravvicinata deviata in corner. La Verag alza i giri del motore ed è Giannattasio con un gran sinistro ad andare vicino alla rete. Ancor più vicino ci va Bardelli, con il pallone che passato tra palo e portiere non varca totalmente la linea di porta a detta degli arbitri. M ail contropiede de La 10 è letale e stavolta a finalizzarlo è capitan Raddi, per il 3–0 dei gialloneri. La Verag torna ad assediare i livornesi, ma senza fortuna e così il primo tempo si conclude con il triplice vantaggio dei labronici. 
Il secondo tempo si apre con una buona chance per Raddi, stavolta bravo Tiano a chiudere lo specchio. Il portiere si ripete ancora sul capitano avversario, aiutato da un successivo salvataggio di Gimondo. La Verag alla prima vera occasione della ripresa è subito pericolosa con due salvataggi sulla linea, il primo su Panariello e il secondo su Bardelli, su quest'ultimo l'arbitro segnala un fallo di mano ed il conseguente rigore. Ma Panariello si fa respingere sia il penalty che le due conclusioni successive da un grande Vernace. La porta giallonera sembra stregata, con un gol clamorosamente sbagliato da Bardelli ben servito sul secondo palo da Chiappelli. Il capitano della Verag però non sbaglia il tap–in dopo l'ennesima paratona di Vernace che aveva deviato d'istinto sulla traversa un tiro di De Masi. Lo stesso ex Bagnolo trova poco dopo il 3–2 incuneandosi nella difesa avversaria. Al 27' il doppio episodio chiave, prima il rosso di Gani, poi il sesto fallo di Cavallaro che permette a Raddi di calciare e trasformare il libero del 4–2, seguito subito dopo dal 5–2 e dal 6–2 di Sireno e il 7–2 di Principato con il portiere di movimento Verag.  

VIGOR FUCECCHIO–MATTAGNANESE 1–4 (0–0 fpt)
Vigor Fucecchio: Faiella, Mirdita; Camero G., Vasile, Ambrosone, Settesoldi, Bibaj, Grancioli, Butta, Poggini, Byaze, Camero F. 
Allenatore: Accardi
Mattagnanese: Becchi, Villanelli; Malaj, Checchi, Naldi, Mangione, Nardi, Domingo, Secchioni, Innocenti, Lamacchia. 
Allenatore: Zudetich
Arbitri: Lupori di Prato e Callari di Piombino
Reti: VF: Poggini (rig); M: Secchioni, Mangione, Innocenti2. 
Note: Espulso: Domingo; Ammoniti: Domingo, Camero G., Nardi, Vasile

PRATO – Sarà la Mattagnanese a contendere a La 10 Livorno il prossimo 30 gennaio la Coppa Italia regionale, cercando di bissare il successo già ottenuto tre anni fa. Partita bella e combattuta, con le due squadre che non si sono risparmiate. La squadra di Zudetich ha trovato grande compattezza e un Becchi tra i pali in grandissimo spolvero e autore di almeno quattro parate miracolose. 
La cronaca: Prima occasione del match sui piedi di Nardi, che calcia con potenza ma trova Faiella pronto alla respinta. La Vigor risponde con una bella iniziativa di Gabriele Camero, che si infila in mezzo a due e impegna Becchi in uno contro uno. Il ritmo della partita è indubbiamente più elevato rispetto alla gara precedente, anche per la volontà di giocarsela a viso aperto da parte di entrambe le squadre. Vigor ancora pericolosissima, stavolta con un diagonale di Byaze che sfiora il palo. Partita piacevole ed equilibrata, con le due squadre che fanno fatica però a rendersi pericolose. Questo fino al 22', quando Bibaj si libera bene sulla destra ma calcia su Becchi in uscita. Due minuti dopo è Nardi a crearsi lo spazio per mirare all'angolino, trovando però la mano aperta di Faiella. Nuova chance per i mugellani con Innocenti, che incoccia il palo interno con il portiere avversario battuto. La partita si accende grazie ai contropiedi portati dai gemelli Camero e su una di queste iniziative Gabriele Camero impegna Becchi. Portiere rossoverde determinante anche poco dopo su una punizione ravvicinata di Grancioli. Proprio allo scadere l'ultima occasione è per la Mattagnanese, con una puntata di Nardi che si stampa sul palo. 
Il secondo tempo si apre con l'immediato vantaggio della Mattagnanese, grazie ad un tiro di Secchioni che carambola tra Faiella e Vasile e si insacca in rete. Passano due minuti e c'è subito un altro episodio importante, con il doppio giallo per lo spagnolo Domingo, reo di un intervento fuori tempo su Fabrizio Camero involato verso la porta. Sulla seguente superiorità numerica arriva anche il fallo di mano di Secchioni, per il penalty affidato a Poggini, che trasforma per l'1–1. Vantaggio che dura però poco, perché Mangione approfitta di un pallone vagante in area e deposita a porta sguarnita. Il 10 mugellano ci riprova su punizione, trovando però il muro difensivo allestito da Faiella. La Mattagnanese colpisce ancora in contropiede, con un sombrero eccezionale di Nardi che crea un 2 contro Faiella finalizzato poi da Innocenti. Veemente la reazione della Vigor, che sbatte ancora su Becchi, strepitoso due volte su Grancioli e Poggini. Accardi si gioca la carta di Poggini portiere di movimento, rischiando però nei primi minuti di subire il quarto gol. La difesa mugellana resiste con le unghie e con i denti agli assalti avversari, riuscendo a trovare da porta a porta il 4–1 ancora con Innnocenti.