Serie C1: Si comincia


16/09/2022 - Al via il massimo campionato regionale. Tutti all´inseguimento di Torrita e Boca

Prende il via stasera il campionato di C1, aumentato di due unità rispetto alla passata stagione. Un campionato lungo, con alcuni turni infrasettimanali e per questo con molte insidie dietro l'angolo. Come ogni anno ci divertiamo a stilare l'ipotetica griglia di partenza, pronti ad essere smentiti da flop inattesi e sorprese fragorose. 
POLE POSITION: Futsal Torrita – Boca Livorno
Le due matricole sono le favorite d'obbligo. Scattano dalla prima fila dopo aver dominato la C2 grazie a roster ampiamente al di sopra della categoria, rinforzati ulteriormente dal mercato. I senesi di Cristian Busato hanno aggiunto ad una squadra già zeppa di talento tre top. Sono arrivati Baldini, capocannoniere dell'ultimo campionato, Pellegrino, giocatore da oltre 100 gol in B, e Pinto, miglior 2003 della scorsa C1.
Il Boca di mister Benetti ha risposto con il pieno recupero di Bandinelli, la conferma dell'ossatura della passata stagione e l'arrivo di due giocatori di altissimo livello come Digiacomantonio e Pisconti. A fare la differenza, però, potrebbero essere le parate di Ciurli e la classe di Perciavalle. 
SECONDA FILA: Versilia – Verag Villaggio
Seconda fila d'obbligo per due squadre che hanno saputo lavorare benissimo l'anno scorso e che si presentano ai nastri di partenza ulteriormente rinforzate. Il Versilia ha perso Digiacomantonio, ma ha acquisito forza fisica in avanti con l'arrivo di Agostini e solidità difensiva con l'esperienza di Ussi. La variabile può essere rappresentata da Sermattei, talento cristallino in grado di spaccare in due le partite. Da valutare la posizione di Gambino, al momento out per motivi di lavoro.
Anche la Verag parte dal blocco della passata stagione, a cui sono stati inseriti pezzi importanti per completare una rosa lunga e di qualità. Gli arrivi dal Futsal Prato di Allori, Bambini, Solazzo e Salvaggio sono di rilievo, così come quello di Iobi che rientrerà a dicembre. Delaiti tra i pali da inizio stagione è un surplus per la categoria. 
TERZA FILA: Le Crete – Monsummano
Dalla terza alla quinta fila la differenza tra le varie squadre, almeno sulla carta, comincia a diventare minima. Le Crete di mister Bernardini (a proposito, complimenti per l'abilitazione di primo livello) si affideranno soprattutto alla nuova coppia di stranieri. Lo spagnolo Aleix e l'argentino Polcan avranno il compito di far compiere il salto di qualità ad un gruppo che in questi anni di C1 ha sempre ben figurato, guidato in campo da capitan Polvani. Sostituire i gol di Baldini, però, non sarà semplice. 
Il Monsummano, una delle rivelazioni in positivo della scorsa stagione, ha optato per la strada della continuità. L'addio al gioco di Bardini non è cosa semplice da assimilare, ma il mercato è stato importante, regalando ai termali una rosa completa in tutti i reparti. Masti la bocca di fuoco, Stentati a caccia di conferma, Pasquariello l'uomo che deve accendere la scintilla della fantasia. 
QUARTA FILA: Firenze – Alberino
Diciamolo subito, la quarta fila è occupata da due potenziali mine vaganti. Il Firenze, affidato alle sapienti mani di Pietro Curci, vuole cancellare l'amarissima stagione di Serie B e prova a farlo con un mercato intelligente. Sono arrivati giocatori funzionali al gioco del mister, alcuni proprio dallo Scandicci, rientra un perno difensivo come Dondoli e Piccirilli è il giocatore che può rappresentare l'asso della categoria, con i suoi trascorsi in Nazionale Under 21 e nell'Acqua & Sapone. 
L'Alberino rappresenta la freschezza, la qualità e la voglia di un calcio a 5 giocato sempre e comunque ad alta intensità. Dopo la promozione dell'anno scorso i tantissimi talenti cresciuti nel vivaio senese sono chiamati ad un bell'esame di maturità. La qualità non manca, all'esperienza dovrà pensare "nonno" Caroni. Occhio a Tommaso Putzu, un 2003 che vedremo sicuramente ai primi posti della classifica marcatori. 
QUINTA FILA: La 10 Livorno – Deportivo Chiesanuova
Estate turbolenta per i labronici, ad un certo punto addirittura a rischio iscrizione. Agosti ha saputo riportare tutto sui binari giusti e la squadra, con un anno in più di esperienza proverà nuovamente a stupire. La partenza arretrata in griglia è dettata da qualche incognita, come gli addii di due colonne come Verani e Sireno. Molte delle fortune passeranno dall'enfant prodige Pedani. 
Eccolo qua, il Depor rivelazione della scorsa stagione, pronto a ritagliarsi anche quest'anno il ruolo di guastafeste. Non sarà semplice confermarsi perché ora tutti conoscono bene le qualità dei vari Villegas, Rondan ed Arcangioli, a cui è stato aggiunto un bomber come Mascalchi. Nota a margine per Francesco Diaferia, classe '81, che va a caccia della sua sedicesima stagione consecutiva in doppia cifra. 
SESTA FILA: Five to Five – San Lorenzo
Tante novità in casa Five, dove si è chiusa l'era Vasarelli e si è aperta quella della coppia Maraia–Cossu. Il mercato ha portato due giocatori dal gol facile come Borsacchi e Falconi, ma la perdita di pedine come Agostini e Catania non sarà facile da affrontare. Può essere importante il rientro a Pisa di Savà. 
Il San Lorenzo parte a fari spenti, ma mister Toccafondi ha perso per motivi diversi due perni della squadra che ha vinto la scorsa C2: Mei e Cianferoni. Sono arrivati due ex Mattagnanese come Monchetti e Checchi, basteranno per provare a ritagliarsi un posto in tranquillità?
SETTIMA FILA: Limite e Capraia – Midland Global Sport
Due squadre che partono in ultima fila per motivi di... rivoluzione. Il Limite e Capraia del dopo Poli ha puntato su Tommaso Marcello in panchina e su tanti ragazzi visti con la maglia dell'U21 l'anno scorso. L'esperienza dovranno fornirla capitan Cardellini e i nuovi arrivati Rizzati, uno dei migliori portieri della C2 con il Poggio a Caiano, e Colucci, prelevato dalla Vigor Fucecchio. 
Cambio di rotta anche in casa Midland, con Ballocci promosso in prima squadra e l'ex tecnico dell'U21 si è portato dietro molti dei suoi ragazzi. Svolta importante per una delle società che fa del settore giovanile uno dei suoi punti di forza. Cerezuela resta la chioccia, a cui si aggiunge l'ex Futsal Vasto Cassone, di un gruppo a cui si chiede di crescere in tranquillità
PARTENZA DAI BOX: Poggibonsese
Non poteva essere altrimenti. Una delle società storiche del panorama toscano, la seconda per anzianità dopo la Sestoese, è alle prese con una difficilissima ricostruzione. Al momento rosa ancora da completare e il primo turno di riposo casca a pennello per cercare di cambiare qualcosa prima dell'avvio ufficiale della stagione.