Clamoroso a Pontedera, Sardelli lascia
Clamoroso al Futsal Pontedera. Dopo 17 anni Ettore Sardelli non è più il tecnico del club bianconero, da lui fondato insieme ad atri dirigenti nel 2008. Fin fa subito ricoprì il doppio ruolo di allenatore–giocatore, per poi divetare solo allenatore. Diciassette stagioni di cui tre in Serie D, cinque in C2, quattro in C1, quattro in Serie B e l'ultima in A2. Nel palmares spiccano la vittoria del campionato di B, il trionfo in Coppa Toscana, il double coppa–campionato in C2.
Questo il messaggio di addio, affidato ai social
"Sapevo che prima o poi poteva succedere ed eccoci qua...
Dopo i cinque stupendi e vincenti anni passati nel #calciogiovanile con la Asd Pecciolese sia come istruttore di Pulcini ed Esordienti sia nella triplice veste di Direttore Generale/Direttore Sportivo e Direttore Tecnico di Scuola calcio e Settore Giovanile, si chiude oggi anche la mia seconda esperienza lavorativa e professionale nello sport con il #futsalpontedera dopo 17 lunghi anni, praticamente più di un terzo della mia vita la momento.
Erano i primi di Luglio del 2008 quando raccolsi la sfida di creare dal niente e con niente una società di #futsal insieme a Marco Testi. Senza un campo, senza uno sponsor, senza una società nè un giocatore ci iscrivemmo alla serie D Figc e l'intento era quello, in una zona in cui il calcio a 5 era visto solo a livello amatoriale, di portare con programmazione mirata e lavoro la Prima Squadra nelle serie nazionali, creare un settore giovanile, dar vita ad una società importante e perchè no, creare i pressupposti per arrivare ad avere un impianto nostro.
Non abbiamo avuto mai un Presidente dietro con i soldi, non abbiamo comprato titoli sportivi nè fatto fusioni, non ci siamo appoggiati economicamente e organizzativamente a società di calcio a 11...abbiamo giocato per anni fuori dal nostro Comune dividendoci tra impianti vari per allenamenti e gare, ci siamo sempre adattati a condizioni impensabili sopperendo con tanta fame, idee chiare e voglia di arrivare. Direi che gli #obiettivi che mi ero prefisso siano stati ampiamente raggiunti e penso anche decisamente superati. Prima Squadra in #terzaserie nazionale, #Under19Nazionale 5 anni di fila agli Ottavi scudetto, #under17regionale costantemente tra le prime 4/5 in Toscana fino alla ciliegina di un anno fa in cui siamo stati premiati agli Awards come #migliorsocieta Toscana.
I ringraziamenti si sprecano, partendo in primis da Marco Testi e da Rinaldo Sardelli e davvero da parte mia vanno estesi a tutti coloro che mi hanno accompagnato in questo percorso, da chi c'ha messo 1 a chi c'ha messo tanto ad aiutarmi ogni giorno. Non sono stato semplice allenatore, praticamente ho ricoperto mille ruoli e funzioni svolgendo tutto h24 ed a mille all'ora come sono abituato a fare in ogni mia cosa. Il più grande vanto sarà davvero quello di aver creato una società da zero, averla portata in vetta alla Toscana, aver ben figurato in Italia e andarmene sapendo che continuerà con le sue gambe...in modo forse presuntuoso non penso tutto ciò sia banale e quotidiano.
Ecco Alcuni dei numeri e traguardi raggiunti, perchè poi al di là di tutto sono i fatti che contano:
– 490 panchine tra U17reg, U19reg, U21naz, serie D,C2, C1,B, A2
– 5 Salti di categoria dalla serie D alla serie A2
– 2 Coppe Toscana (una di C2 e una di C1)
– Percorso In Coppa Italia di C1 iniziato vincendo ma poi interrotto per Covid
– 3 premi Miglior allenatore toscano agli Awards
– 2 premi miglior società toscana (uno agli Awards del Futsal ed uno conseganto da Radio Bruno Sport)
– 4 coppe disciplina nel proprio girone di competenza
– 3 premi valorizzazione giovani in serie B nazionale
– una finale play–off di C2 e una semifinale play–off di B
– Final–ehigt di Coppa toscana di C1, sedicesimi e ottavi Coppa Itali a di serie B
– svariate nominations come miglior allenatore toscano agli Awards
Un percorso che mi ha permesso di conseguire i patentini del settore tecnico Uefa B e Uefa A di Futsal, tantissimi Clinic a cui ho partecipato, la possibilità di sperimentare per 3 anni direttamente con società diverse di calcio a 11 del territorio un lavoro sul campo per le categorie giovanili sulla propedeuticità del futsal per il calcio a 11. Anni in cui ho potuto insegnare direttamente nelle scuole (Primarie e Licei Sportivi) teoria e pratica di Futsal e calcio a 11. Ma soprattutto 17 anni in cui ho potuto affinare un mio #metododilavoro ed un mio #ModoDiPensare il Futsal in una chiave distintiva, innovativa e non ancorata a vecchi parametri. Lavoro e modo di pensare che mi hanno fatto lanciare una miriade di giovani nel panorama, rilanciare profili dati per finiti, far esplodere giocatori dal potenziale inespresso, tirare fuori il "sangue dalle rape" ad alcuni e tanto altro ancora.
Nella speranza che tutto questo possa essere un arrivederci, rimanendo cmq sempre il primo tifoso del #futsalpontedera, è arrivato ora il momento di mettersi alla finestra per valutare possibili offerte di nuovi progetti seri e ambiziosi"